martedì 5 giugno 2012

Brutti ma....efficienti!


Siamo sempre stati abituati a vedere animali di bell’aspetto in natura, ma non sempre l’aspetto esteriore ti salva la vita.....
Oggi parleremo degli animali più brutti, ma con alcune delle caratteristiche più utili che si trovino in natura!
Alcuni fra i più conosciuti sono:


Foto da: forum.athlonsports.com
Eterocefalo glabro (Heterocephalus glaber), è una specie di topo, privo di peli, con una vista poco sviluppata e con denti molto visibili. Vive in Africa, nel sottosuolo, in colonie molto simili a quelle delle formiche (composte da una unica femmina e da maschi con funzione di soldati e di operai). L’Eterocefalo ha sviluppato un sistema immunitario molto forte, capace di non far ammalare l’animale di cancro; e la capacità di vivere in zone con scarsa quantità di ossigeno e fino a 30 anni. Questo animale lo ritroviamo anche in dei cartoni animati famosi come “Kim Possible”.


  Tardigrado (Phylum Tardigrada), è un invertebrato lungo poco più di un millimetro, sparso in tutta la Terra. C’è una teoria che spiega che questo animale  potrebbe anche provenire dallo spazio, visto che ha la capacità di resistere a temperature che vanno dai -200° ai 150°C, a forti radiazioni, a veleni, ed anche al vuoto ed alle alte pressioni.



  Il Granchio Yeti (Kiwa Hirsuta), che sembra essere un incrocio tra un granchio e un aragosta. Chiamato Yeti per i suoi peli sulle chele che utilizza per orientarsi, in quanto è completamente cieco. E’ stato ritrovato per la prima volta nelle profondità dell’ oceano pacifico del sud nel 2005.


Esistono molti altri animali con strane caratteristiche ed ancora ogni anno ne vengono scoperti.

Damiano ed Edoardo

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